DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
TC 64 STRATI – TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA
Specificità della TC 64 strati, ultima generazione
A differenza delle TC convenzionali, la nuova TC spirale a 64 strati, consente esami essenzialmente tridimensionali con rappresentazioni delle strutture anatomiche mediante codici di colori. L’acquisizione avviene in pochi secondi così da garantire, anche nei pazienti meno collaboranti, l’esecuzione di esami con paziente vigile o in sedazione semplice, riservando l’anestesia generale solo a pazienti aggressivi o necessitanti di procedure invasive, come prelievi bioptici profondi TC guidati.
Questa tecnologia permette di ottenere 64 sezioni corporee (TC 64 slice) in una singola rotazione della durata di 0,4 secondi. Il risultato è una qualità elevata delle immagini con una tempistica rapida e un’invasività minima, considerata la breve esposizione del paziente ai raggi x. Grazie a questa TC il corpo animale viene suddiviso in molti strati sub-millimetrici (fino a 160 al secondo) che forniscono un’immagine tridimensionale e danno indicazioni sulla funzionalità della struttura anatomica esaminata.
L’impiego della TC ad alta definizione ha diversi vantaggi: in primis i tempi di esecuzione degli esami che risultano nettamente ridotti e in secondo luogo la capacità di ricostruire delle sezioni del corpo anche al di sotto del millimetro.
Espansione dell'indicazione grazie all'esame Total Body con paziente vigile
L’acquisizione mediante matrice molto ampia (1024×1024) consente un’elevata risoluzione spaziale. La velocità dell’apparecchiatura, che permette di acquisire pacchetti di oltre un metro e mezzo di lunghezza con finestra di vista pari a 53 cm di diametro, rende possibile esami total-body in tutti i pazienti, garantendo quindi facilità nel bilancio di estensione e nella stadiazione di lesioni diffuse, nonché nel reperimento di lesioni insospettate sulla scorta dei dati clinici, come ad esempio, in caso di patologia neoplastica. L’acquisizione mediante voxel isotropico, ovvero con dimensioni uguali su tutti e tre gli assi, pari a 600 micron, consente poi rappresentazioni tridimensionali secondo qualsiasi piano arbitrario, permettendo in tal modo di rappresentare mirabilmente la realtà anatomica ed il passaggio tra normalità e patologia.
Le caratteristiche sopra esposte allargano notevolmente il campo di applicazione della TC multistrato, permettendo interessanti studi anche nei pazienti esotici, notoriamente più complessi da gestire dal punto di vista anestesiologico e talora di dimensioni molto ridotte. Per quanto riguarda la peculiarità di questa apparecchiatura, la fusione con le immagini ottenute mediante Risonanza Magnetica, possibile in quanto utilizzanti entrambe il linguaggio DICOM di ultima generazione, garantisce un’elevatissima risoluzione sia spaziale ossea tipica della TC che di contrasto nei tessuti molli, tipica della Risonanza Magnetica.