LA CLINICA

GUIDA TC PER IL PROPRIETARIO

Guida TC per il proprietario

Che cos’è la TC-TAC

La Tomografia Assiale Computerizzata (TAC), oggi definita semplicemente TC (Tomografia Computerizzata), è una procedura diagnostica radiologica che, utilizzando radiazioni di tipo X, è in grado di ricostruire sezioni corporee del animale ed elabora immagini tridimensionali, attraverso un sistema computerizzato.

Come funziona

La TC emette raggi X (radiazioni ionizzanti), che possono penetrare nel corpo animale. Questa tecnica di imaging può essere utilizzata per esaminare varie strutture del corpo. Durante l’esame viene spesso iniettato per via venosa un mezzo di contrasto iodato per dare una visione migliore dell’area da esaminare e di individuare eventuali anomalie. 

Dal punto di vista strutturale, la TC assomiglia a un grande anello in cui ruota un emettitore-ricevitore di raggi X per ottenere immagini “trasversali” del corpo animale. L’apparecchio è costituito da tre elementi principali: 

Un anello, il cosiddetto gantry, a sua volta formato da tubo radiogeno, detettori e sistema di controllo delle emissioni dei raggi X 

Un lettino sul quale viene posizionato il vostro animale 

Una postazione computerizzata dove lavora il Medico Veterinario 

Durante l’esame, l’animale è sdraiato su un lettino (o tavolo da visita) che si muove all’interno dell’anello. Il ricetrasmettitore a raggi X ruota per produrre immagini “a fette” del corpo. Viene scattata un’immagine alla volta. L’immagine ottenuta è il risultato del passaggio dei raggi X attraverso il corpo. Le radiazioni vengono attenuate in misura maggiore o minore a seconda della densità e dello spessore delle varie strutture del corpo animale (ossa, grasso, muscoli, acqua, aria, vasi sanguigni, ecc.). Le ossa appaiono bianche, i tessuti molli (grasso, muscoli, organi, ecc.) grigiastri e l’aria dei polmoni nera. A differenza della radiografia, che attraversa l’area radiografica e forma un’immagine in cui le varie strutture sono sovrapposte, la TC forma immagini in sezioni trasversali, cioè perpendicolari alla colonna vertebrale dell’animale. 

Le fette vengono poi assemblate da un computer per ricostituire immagini in 2 o 3 dimensioni, che vengono interpretate da un Medico Veterinario specialista. 

A cosa serve

La TC è una metodica di secondo livello che permette di osservare lesioni invisibili su una radiografia. Questo esame è completamente indolore per il cane o il gatto, ma deve essere completamente immobile. Vista la rapidità della TC a 64 strati e alla differenza delle altre TC standard, la clinica è in capacità di condurre esami in semplice sedazione senza anestesia. 

Quando eseguire la TC su un cane o un gatto? 

– Patologie della testa e del collo 

– Ricerca di lesioni del cranio, cavità nasali, seno, bolle timpaniche, orbite articolari temporomandibolari 

– Patologie toraci, addominali o del bacino difficili da individuare mediante ecografia 

– Disturbi respiratori di origine alta (cavità nasali, gola) o bassa (bronchi e polmoni) 

– Anomalie vascolari (angioscan) 

– Zoppie (esplorazione delle articolazioni degli arti) 

– Valutazione dell’estensione locale, locoregionale e a distanza dei tumori 

Che cosa si deve segnalare al Medico Veterinario prima o durante la visita medica

Informare il proprio referente se:

– il vostro animale ha già avuto una reazione allergica: orticaria, edema o shock;

– il vostro animale è allergico a determinati sedativi;

– il vostro animale ha una storia di malattie renali o di interventi chirurgici, o soffre di diabete, asma o di un’altra malattia cronica per la quale sta seguendo un trattamento regolare.

 

In questi casi, potrebbe essere necessario prendere precauzioni particolari o utilizzare un mezzo di contrasto diverso.

Nei pazienti in cui è necessario l’utilizzo del liquido di contrasto vengono sempre richiesti, prima dell’indagine, esami del sangue che verifichino la funzione del rene (attraverso la misurazione dei livelli di creatinina) per evitare possibili effetti negativi sull’organismo.

Come preparare il vostro animale per il giorno della TC

Seguire attentamente le istruzioni di preparazione fornite al momento della prenotazione dell’appuntamento e/o per posta. 

Digiuno prima dell’esame: Salvo casi particolari, l’animale resterà a digiuno da 8 ore di cibo e 4 ore di acqua. Deve comunque prendere i suoi trattamenti. Questo perché durante l’esame potrebbe essere utilizzato un mezzo di contrasto e il digiuno può aiutare a prevenire eventuali reazioni avverse. Il Medico Veterinario fornirà istruzioni specifiche a seconda del caso. 

Rimozione di oggetti metallici: prima della scansione, l’animale viene spogliato da eventuali oggetti metallici che potrebbero interferire con i risultati dell’esame. Una volta pronto, viene posizionato sul lettino nella posizione richiesta per l’esame (supina, prona, laterale, ecc.). 

Documenti: Quando venite alla clinica, ricordatevi di portare con voi i documenti / ID / prescrizione del vostro animale. 

Come viene eseguita la TC

La vostra presenza completa e presa in carico del vostro animale dura in media 2 ore (1 ora / accoglienza, preparazione, sedazione, esame, monitoraggio, + 1 ora per il risveglio dell’animale e refertazione), di cui 2 minuti per la TC vera e propria, a seconda delle dimensioni dell’area da visualizzare e dell’uso del mezzo di contrasto. 

Fase 1: Al vostro arrivo, un Medico Veterinario vi chiederà informazioni sul stato di salute del vostro animale (anamnesi, malattie e terapie in corso) e vi spiegherà come si svolgerà l’esame. 

Fase 2: Il vostro animale sarà accompagnato in una sala di preparazione dove vi verrà chiesto di depositare eventuali accessori o oggetti contenenti metallo. 

Fase 3: Si posiziona una cannula intravenosa per l’infusione di sedativi o mezzi di contrasto. La cannula è un piccolo tubo di plastica flessibile che viene inserito in una vena con un ago. Starete con il vostro animale fino a sedazione avvenuta. 

Fase 4: Dopo la sedazione avvenuta, verrete accomodati in sala d’attesa. Il vostro animale verrà accompagnato nella sala d’esame. La TC è controllata da un computer da un Medico Veterinario, che è seduto dietro a un vetro per proteggerlo dai raggi X. Durante la scansione, il paziente è solo nella stanza. Tuttavia, 

il Medico Veterinario incaricato dell’esame terrà costantemente d’occhio il vostro animale. Il paziente è sdraiato su un lettino che si muove all’interno dell’anello dello scanner. Nell’anello, l’acquisizione dell’immagine richiede solo pochi secondi. L’operazione può essere ripetuta più volte. Un leggero rumore indica che l’acquisizione è in corso. L’esame dura circa 2 minuti, ma talora è necessario più tempo. 

Fase 5: Ad esame ultimato vi richiameremo per assistere al risveglio del vostro animale. 

Cosa succede dopo l’esame TC

Dopo l’esame TC, il Medico Veterinario analizza le immagini, redige i risultati sotto forma di referto e vi spiegherà da quale patologia è affetto il vostro animale, descrivendo la prognosi (come andrà a finire: guarigione completa o parziale, cronicità, nessuna possibilità di cura conosciuta, altro), proponendovi le eventuali terapie che se urgenti verranno iniziate ed eventualmente completate nell’immediatezza se di pertinenza chirurgica, in accordo con il vostro Curante che voi, tramite vostro telefono cellulare a nostro cenno chiamerete in viva voce. 

Il referto della TC viene inviato al Medico Veterinario curante che ha riferito il paziente, mentre una copia riemanerà con voi. 

Infine, se è stato somministrato un mezzo di contrasto, si consiglia di ben idratare il vostro animale per il resto della giornata, in modo che lui possa urinare frequentemente per eliminare rapidamente il mezzo di contrasto. A seconda della situazione, possono essere impartite altre istruzioni. Nelle 24 ore successive all’esame, fare attenzione alla comparsa di eventuali brufoli sulla pelle e informare il Medico in caso di comparsa. 

Effetti collaterali e fattori di rischio

La TC con mezzo di contrasto non si associa di solito a effetti collaterali. Può in alcuni casi causare leggerissimi effetti collaterali, inquadrabili come reazioni allergiche al mezzo di contrasto, vomito, prurito o reazioni del sistema cardiocircolatorio. 

– L’uso del liquido di contrasto per la TC potrebbe avere inoltre effetti collaterali in animali che soffrono di malattie croniche che si associano a un maggior rischio di complicanze, soprattutto a carico dei reni: diabete, insufficienza renale, insufficienza epatica e mieloma. È per questo che nei pazienti sottoposti all’esame TC vengono sempre eseguiti esami ematici completi per verificare la funzionalità renale (tramite la misurazione dei livelli di creatinina.) 

Controindicazioni della TC: Considerando l’uso di raggi X, si sottolinea controindicazioni alla TC per le femmine in gravidanza, soprattutto se la regione da studiare è l’addome. In queste circostanze, si consiglia la Risonanza Magnetica. Non ha controindicazioni per i pazienti con pacemaker o defibrillatori interni (che non possono essere sottoposti a Risonanza Magnetica.)