GIARDINO BOTANICO
Il giardino della cascina è costituito da una raccolta di piante scelte per il loro valore estetico, organizzata secondo un percorso che si svolge prevalentemente nella corte principale delimitata dagli edifici che ospitano i reparti della Fondazione. Qui di seguito sono illustrate alcune delle fioriture delle piante collezionate.
(Le descrizioni dei fiori sono tratte da Wikipedia)
HibiscusL'Ibisco (Hibiscus L.) è un genere delle Malvaceae che comprende circa 300 specie tra piccoli alberi, arbusti e piante erbacee annuali o perenni. Il nome deriva dal greco e probabilmente fu assegnato da Dioscoride, noto medico dell’antichità, vissuto nel I secolo dopo Cristo. Grazie ai suoi fiori sgargianti a forma di imbuto, l’ibisco attira api e farfalle, così come i colibrì. La pianta viene spesso scelta per la bellezza del suo fiore. Nella medicina popolare veniva utilizzato con il Decotto, come diuretico,contro il prurito della pelle.Veniva anche utilizzata per trattare problemi di dolori addominali, diarrea e dissenteria. Le foglie venivano utilizzate come l'impacco contro i foruncoli, il mal di testa, le infiammazioni cutanee. L'estratto del suo fiore è stato usato per trattare ipertensione e disordini del fegato. La medicina ayurvedica usa i petali di ibisco, ( fiori bianchi e fiori rossi),da cui si ricava un'olio utile contro la forfora,la caduta dei capelli,e per trattare i diversi problemi del cuoio capelluto. Contiene mucillagini, carotenoidi, antociani. E’ l'emblema nazionale della Corea del sud. Dai suoi fiori viene ricavato un thè senza caffeina, il famoso Karkadè. Dal fiore viene ricavato un colorante ad uso alimentare. In alcuni paesi del sud America i fiori vengono consumati in insalata e usati per preparare marmellate. Nei tempi passati la radice di Hibiscus, veniva utilizzata per trattare le malattie veneree.